NEWS > 22 dicembre 2025

CONTRACT MANUFACTURING IN EVOLUZIONE: NUOVE TENDENZE E FOOTPRINT OPERATIVI IN CRESCITA

BY DEANNA UTROSKE


Il mercato globale della produzione per conto terzi è in crescita; e sebbene i dati non siano divulgati in modo uniforme, alcune stime suggeriscono che già almeno la metà di tutta la produzione di cosmetici, prodotti per la cura personale e per le fragranze è esternalizzata a stabilimenti produttivi non di proprietà dei brand. Le cifre pubblicate online lo scorso giugno dalla società di ricerche di mercato indiana diMarket stimano il mercato globale del contract manufacturing e del private label nel settore cosmetico a 50 miliardi di dollari nel 2025.

Oggi molti produttori di prodotti beauty e di fragranze stanno ampliando la loro presenza internazionale e le loro capacità produttive, azioni che consentono ai brand di tenere il passo con le aspettative dei consumatori e che, allo stesso tempo, fanno sì che il settore della produzione per conto terzi contribuisca a rimodellare la supply chain dell’industria cosmetica.

Tenere il passo con un settore in rapida evoluzione può essere una sfida. Ma fortunatamente esiste un luogo in cui i produttori di ogni grande mercato si ritrovano per aiutare i leader dei brand e i professionisti di R&I di tutto il mondo a scoprire le tendenze di prodotto più interessanti, trovare le capacità e le connessioni necessarie per realizzare le proprie idee e comprendere le soluzioni più all’avanguardia in termini di tecnologia e sostenibilità. Quel luogo è Cosmopack.

Tendenze di prodotto e formati

I produttori svolgono un ruolo fondamentale nel processo di innovazione. Ad esempio, il benessere e la salute mentale sono oggi importanti per i consumatori di prodotti beauty e molti brand hanno lanciato prodotti per rispondere a queste esigenze. Le nuove linee guida per la progettazione delle fragranze sviluppate da Firmenich sono un buon esempio di come i produttori conto terzi stiano favorendo l’innovazione e influenzando tendenze come l’attenzione per il wellness.

A settembre, il produttore di fragranze ha annunciato linee guida in attesa di brevetto che i profumieri possono utilizzare per creare fragranze che facilitano la connessione umana e alleviano la sensazione di isolamento sociale. Le linee guida emotiOn™ social connection sono supportate da decenni di ricerca neuroscientifica, da uno studio sui consumatori condotto in 20 Paesi con le risposte di 12.000 persone e da pattern olfattivi identificati dal modello di intelligenza artificiale proprietario dell’azienda.
“Stiamo sfruttando il potere del profumo per favorire il benessere emotivo e la connessione umana”, afferma la Chief Science and Research Officer Sarah Reisinger, in un comunicato pubblicato sul sito dell’azienda. Definisce l’innovazione emotiOn™ social connection “una testimonianza di come la scienza possa elevare le esperienze quotidiane” e spiega che “decodificando il linguaggio emotivo della fragranza, stiamo creando soluzioni olfattive che aiutano le persone a sentirsi più socialmente sicure e connesse”.
 
I produttori conto terzi investono non solo nello sviluppo delle tecnologie di formulazione, ma anche nella capacità produttiva che (nel suo insieme) determina il limite massimo di output o il volume totale di mercato per ciascun formato di prodotto. Si considerino, ad esempio, stick e formati solidi— entrambi formati sempre più comuni in ogni categoria.
All’inizio di dicembre, il produttore conto terzi di medie dimensioni SV Labs ha ampliato la capacità di hot-pour presso lo stabilimento dell’azienda nel Wisconsin (USA), con l’aspettativa di produrre più deodoranti, antitraspiranti, balsami e altri prodotti simili in formato hot-pour per clienti regionali e internazionali.
Graham Orriss, CEO della sede di produzione in California, ha dichiarato alla stampa che “questa nuova linea offre velocità, flessibilità e versatilità tecnica per lanciare concetti più audaci, reagire più rapidamente alla domanda di retailer e consumatori e scalare con sicurezza dalle produzioni pilota alla distribuzione nazionale”.
 
E a novembre, il produttore di saponi e prodotti beauty solidi MidSolid Press and Pour ha annunciato un aumento della capacità produttiva insieme a miglioramenti nel controllo qualità, nonché nelle offerte di sviluppo prodotto, formulazione e packaging dell’azienda.
Attiva dal 2006, la piccola realtà di private label beauty lavora con brand locali e regionali (quelli nello Stato del Colorado o nelle aree circostanti, negli USA). MidSolid Press and Pour ha effettuato dei miglioramenti allo stabilimento in risposta a quello che il fondatore Creighton Thomas definisce un “enorme interesse da parte delle aziende che vogliono far parte di questo movimento [dei formati solidi]”. Il produttore prevede che i “prodotti personalizzati per la cura dei capelli”, in particolare shampoo e balsamo, rappresenteranno la maggior parte della nuova produzione.
 
image CONTRACT MANUFACTURING IN EVOLUZIONE: NUOVE TENDENZE E FOOTPRINT OPERATIVI IN CRESCITA

Commercio internazionale e footprint operative

Il significato sottointeso delle recenti notizie sull’espansione della capacità produttiva di SV Labs e MidSolid è che la domanda di produzione regionale è in aumento — negli Stati Uniti e in altri grandi mercati.

L’India è un mercato beauty in rapido sviluppo. E lo scorso febbraio, kdc/one (Longueuil, Québec, Canada) e Clarion Group (Mumbai, India) hanno costituito una joint venture in India. Conosciuta come kdc/one Clarion Beauty Pvt Ltd, l’iniziativa riunisce due rinomate aziende di contract manufacturing per fornire a brand locali e internazionali servizi di formulazione di prodotto e produzione di packaging. Come ha dichiarato alla stampa il presidente di Clarion Group, K N Lakshmanan, a marzo, le “due aziende non solo hanno punti di forza complementari nella produzione, formulazione e packaging nel settore dei prodotti beauty e personal care, ma… condividono anche l’impegno a fornire il massimo livello di innovazione, qualità, servizio, agilità e conformità normativa”.
Ha poi sottolineato la domanda di produzione beauty da parte di brand locali e transfrontalieri, affermando: “Siamo entusiasti dell’enorme potenziale di questa joint venture e crediamo che insieme saremo il partner di riferimento per i proprietari di brand,… sia che operino già nel mercato indiano sia che intendano entrare nella regione”.
 
Lo storico produttore multinazionale Intercos (Agrate, nord-est di Milano, Italia) sta inoltre compiendo azioni per espandere ulteriormente la propria impronta operativa e soddisfare la domanda di produzione regionale. A settembre, il CEO di Intercos Renato Semerari ha dichiarato ai giornalisti di Bloomberg Flavia Rotondi e Antonio Vanuzzo che l’azienda beauty intende aggiungere alle sue 16 strutture produttive l’acquisizione di un’azienda negli Stati Uniti, con un fatturato annuo compreso tra 100 milioni e 200 milioni di dollari. Secondo Semerari nell’intervista a Bloomberg Intercos, azienda intercategoriale con una vasta esperienza nel make-up e già due stabilimenti produttivi negli USA, “manca della capacità nel settore hair o skincare per conquistare i brand più grandi o gli emergenti trendsetter negli Stati Uniti”. Lui e il suo team avevano, in quel momento, “identificato un candidato all’acquisizione” che soddisfaceva i criteri ed erano aperti ad altri. Ad oggi, non è stato annunciato alcun accordo.
 
Anche i produttori conto terzi con sede in Asia stanno capitalizzando l’aumento della domanda di prodotti realizzati negli Stati Uniti. A luglio, Kolmar Korea ha aperto il suo secondo stabilimento in Pennsylvania, con una superficie di quasi 20.000 metri quadrati— lo stesso Stato in cui si trovano i quartier generali di Kolmar US. Questo nuovo impianto produttivo è attrezzato per produrre fino a 120 milioni di unità di skincare e prodotti solari all’anno. E “questa è la prima volta che un’azienda cosmetica coreana costruisce direttamente uno stabilimento produttivo negli Stati Uniti invece di acquisirne uno”, secondo commenti attribuiti a un portavoce anonimo di Kolmar Korea in un comunicato stampa diffuso poco dopo il completamento dei lavori. “Siamo pronti”, ha dichiarato il portavoce, “a supportare i brand K-beauty che desiderano entrare nel mercato statunitense senza preoccupazioni tariffarie, così come i clienti globali che puntano ai mercati nordamericano, europeo e sudamericano”.
 
CTK ha acquisito un nuovo stabilimento negli Stati Uniti a marzo. E ora, a dicembre, quel sito è operativo con circa 4.000 metri quadrati di spazio produttivo, oltre a un magazzino logistico di circa 30.000 metri quadrati. L’impianto produttivo in California “servirà come porta d’accesso al mercato della West Coast degli Stati Uniti e si affermerà come hub globale per i prodotti OTC K-beauty”, secondo Cheeho Choi, Head of CTK’s US OTC Business. CTK è un produttore conto terzi multinazionale con competenze nei settori solari, make-up, skincare, personal care e prodotti OTC. Il nuovo stabilimento statunitense è ufficialmente noto come CTK OTC LABORATORIES o COL e ha la capacità di produrre oltre 20 milioni di unità all’anno.
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Scopri di più ed entra nel futuro

Il settore della produzione cosmetica e delle fragranze per conto terzi è affidabile, resiliente e pronto per il futuro. Oltre agli investimenti in innovazione di prodotto ed espansione operativa, come descritto sopra, i produttori conto terzi, grandi e piccoli, stanno aiutando il nostro settore con misure di sostenibilità ambientale e circolarità. E stanno trovando i modi migliori per supportare l’ingegno umano con tecnologie di automazione, robotica e intelligenza artificiale.

La migliore opportunità per scoprire tutto questo e per trovare i giusti partner produttivi — dalla progettazione e sviluppo del prodotto fino alla produzione del prodotto finito e spesso oltre — è Cosmopack, dove produttori di fama internazionale e CMs di nicchia altamente qualificati presenteranno le tendenze e le tecnologie di domani.
Cosmopack copre l’intera supply chain e accoglie l’intero mondo di fornitori e operatori — da oltre 150 Paesi — per connettersi e collaborare.
 
Cosmoprof Worldwide Bologna non è una fiera di una sola regione; è la tua fiera, ovunque tu sia e ovunque tu stia andando. Sii presente questo marzo ed entra nel futuro!
 
 
 

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